Grazie allo sbiancamento dentale professionale si possono schiarire i denti di diverse tonalità. In questo articolo ti sveliamo a cosa occorre prestare attenzione, quali alternative e metodici ci sono.
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Argomento: Sbiancamento
Lo sbiancamento dentale (bleaching) comprende una serie di metodi per rimuovere i pigmenti di colore indesiderati sui denti. Di norma, lo sbiancamento si riferisce a un processo chimico in cui il perossido di idrogeno penetra nello smalto del dente, scinde i radicali dell’ossigeno e neutralizza le molecole scolorite.
Il termine “bleaching” deriva dall’inglese e significa “sbiancare”.
Per ottenere il risultato desiderato con lo sbiancamento e per evitare di danneggiare il dente, si consiglia lo sbiancamento dentale professionale. I trattamenti sbiancanti più comuni in odontoiatria sono lo sbiancamento home bleaching (sbiancare i denti a casa) e il power bleaching, detto anche in-office bleaching.
I denti non sono quasi mai perfettamente bianchi per natura. Il naturale processo di invecchiamento o le influenze esterne come il consumo di alcune bevande e/o alimenti (caffè ecc.), fanno sì che i denti si scuriscano nel tempo e gli scolorimenti diventino visibili. Grazie allo sbiancamento si possono rimuovere i pigmenti di colore indesiderati e schiarire i denti di diverse tonalità.
Sbiancare i denti comporta i seguenti vantaggi:
Per molti, avere i denti bianchi è sinonimo di denti belli. Ci sono addirittura degli studi che dimostrano che i denti bianchi ci rendono più simpatici. È quindi scontato che avere un sorriso radioso con denti bianchi sia il desiderio di molti.
Ci sono tuttavia alcune precauzioni da tenere a mente per eliminare gli scolorimenti sui denti. Ti spieghiamo perché si formano gli scolorimenti sui denti, come funziona lo sbiancamento, quali sono i trattamenti più comuni per ottenere denti bianchi, chi dovrebbe evitarli e come anche tu puoi sbiancare i tuoi denti a casa con bestsmile.
I metodi più diffusi sono i semplici rimedi comuni, oltre allo sbiancamento professionale. Nella tabella sottostante elenchiamo qual è la differenza tra questi metodi e a cosa occorre prestare attenzione.
A differenza di molti metodi di sbiancamento dentale che si ottengono in negozio, questo metodo prevede l’utilizzo di un gel sbiancante professionale. Per poter sbiancare i denti a casa è necessaria una mascherina dentale su misura.
Il gel viene distribuito nella mascherina (ferula), che va indossata da una a otto ore a seconda dell’intensità del gel sbiancante. L’home bleaching è adatto per sbiancare l’intera arcata dentale.
Vi sono vari tipi di mascherine per effettuare lo sbiancamento con prezzi diversi. Le mascherine semplici sono disponibili già da 50 franchi, ma solitamente non aderiscono bene alla forma dei denti. Le mascherine sbiancanti su misura realizzate dal dentista sono disponibili da circa 400 franchi.
Se opti per il trattamento bestsmile di entrambe le arcate, ricevi in regalo un kit di home bleaching. Lo sbiancamento è il tocco finale per il tuo nuovo sorriso e puoi pagare il trattamento con allineatori in comode rate mensili a partire da 40 franchi.
A seconda dell’intensità del gel sbiancante utilizzato, delle abitudini quotidiane e dell’igiene orale, l’home bleaching dura dai 3 ai 24 mesi.
Per sbiancamento professionale si intende il power bleaching o lo sbiancamento in studio (in-office bleaching). Questa forma di sbiancamento dentale viene eseguita direttamente nello studio dentistico: un agente sbiancante viene applicato ai denti e lasciato agire per 15-45 minuti.
Le gengive vengono protette dal forte agente sbiancante con un rivestimento in gomma. A differenza del home bleaching, il power bleaching può essere applicato anche a singoli denti e necessita generalmente un agente sbiancante più forte che rende i risultati più visibili.
I prezzi per uno sbiancamento professionale partono da circa 300 franchi.
Di norma, l’effetto del power bleaching dura più di un anno.
Al giorno d’oggi c’è una vasta scelta di dentifrici sbiancanti. Tuttavia, questi dentifrici non sostituiscono un vero e proprio sbiancamento. Con questi metodi, nessun agente chimico penetra nel dente. Gli scolorimenti causati dai depositi vengono semplicemente rimossi dalla superficie del dente. Inoltre, l’effetto sbiancante di questi prodotti è spesso solo temporaneo e, a differenza dello sbiancamento professionale, è relativamente debole.
I dentifrici sbiancanti possono rimuovere solo gli scolorimenti superficiali. Si consiglia quindi di limitarne l’utilizzo poiché possono attaccare anche lo smalto dentale: sulla superficie possono formarsi piccole crepe in cui i pigmenti colorati si depositano più facilmente. A lungo termine, questi prodotti tendono piuttosto a scolorire il dente anziché sbiancarlo.
I dentifrici sbiancanti si possono acquistare nei supermercati già a partire da 5 franchi.
L’effetto di un dentifricio sbiancante è molto debole e solo temporaneo. A seconda del consumo di caffè, vino rosso o sigarette, i depositi si formano nuovamente e rapidamente.
I risultati dello sbiancamento possono variare notevolmente da persona a persona. Il colore naturale dei denti, le abitudini alimentari e l’intensità dell’effetto sbiancante influiscono sul risultato finale.
Per sbiancare i denti bisogna prestare attenzione ad alcuni aspetti importanti, poiché lo sbiancamento non è indicato a tutti. Se i denti sono sani e senza carie, generalmente non c’è alcun rischio. Ma in caso di igiene orale insufficiente o denti sensibili si consiglia di consultare prima un dentista per evitare danni a denti e gengive.
In generale, lo sbiancamento non è indicato per le donne in gravidanza e in allattamento, per i bambini o le persone con salute compromessa, soprattutto nella cavità orale. Se i denti non sono sani e si procede comunque allo sbiancamento, gli agenti, talvolta aggressivi, possono penetrare in profondità nel dente, danneggiarlo dall’interno e provocare una dolorosa ipersensibilità.
È quindi consigliabile effettuare un esame dentale approfondito prima di qualsiasi trattamento sbiancante. Per ottenere un risultato efficace, si consiglia di rimuovere placca, residui e impurità prima dello sbiancamento effettuando una pulizia professionale dei denti.
I prodotti sbiancanti agiscono solo sui denti naturali. Il colore di otturazioni o intarsi, corone, ponti o faccette estetiche non può essere modificato con lo sbiancamento dentale. Il risultato desiderato potrebbe non essere raggiunto se questi ultimi si trovano nell’area visibile dell’arcata dentale.
Subito dopo lo sbiancamento i denti potrebbero essere più sensibili. Di norma, questa ipersensibilità scompare dopo pochi giorni. Per evitare rischi è importante utilizzare prodotti delicati e professionali.
Se opti per il trattamento bestsmile di entrambe le arcate, ricevi in regalo un kit di home bleaching bestsmile. Non è necessaria alcuna mascherina dentale separata, poiché per il nostro trattamento ti forniamo già allineatori su misura. Per sbiancare i denti in modo efficace puoi utilizzare i tuoi allineatori per il trattamento e il gel sbiancante fornito, sufficiente per 2-3 applicazioni.
Se non hai alcun attachment (attacchi), puoi sbiancare i denti già durante il trattamento. In caso contrario, lo sbiancamento deve essere effettuato una volta rimossi gli attachment di modo che il colore sia uniforme. 2-3 giorni dopo lo sbiancamento andrebbero evitati alimenti con una forte pigmentazione, come ad esempio caffè, vino rosso, curry o frutta acida.
Nella maggior parte dei casi, l’effetto dura da 3 mesi a un anno, ma dipende molto dalla singola persona. A seconda delle abitudini di vita e dell’igiene orale, il home bleaching deve essere ripetuto più volte.
Ecco alcuni semplici consigli per denti più bianchi:
Le ragioni per cui i denti si scoloriscono sono molteplici. Da un lato, può trattarsi del colore naturale dei denti, che sembra giallastro e non è relazionato a una buona igiene orale. D'altro canto, i fattori esterni possono influenzare il colore dei denti. Il colore e i pigmenti del dente sono spesso determinati geneticamente. In generale, si possono distinguere due tipologie di scolorimento dentale.
Questi sono causati dalla penetrazione di sostanze coloranti, tra cui:
Inoltre, con l'avanzare dell'età, lo smalto bianco-bluastro si consuma e la dentina giallastra sotto lo smalto diventa più visibile.
Si verificano quando la placca dentale si scolorisce a causa degli alimenti e dei generi voluttuari come i succhi di frutta, caffè, tè nero, vino rosso o tabacco.
Se questa placca non viene rimossa regolarmente attraverso un'accurata igiene orale, si può sviluppare il tartaro, che a sua volta può favorire lo scolorimento dei denti o addirittura l'alitosi. Poiché questi scolorimenti si trovano principalmente sulla superficie dei denti, possono essere facilmente rimossi con una pulizia dentale professionale.
La placca è sulla superficie dei denti, mentre gli scolorimenti sono all’interno dello smalto e della dentina. Con una pulizia superficiale non è possibile rimuovere queste macchie. Uno sbiancamento che agisce all’interno del dente può invece neutralizzare i pigmenti coloranti.
Anche se nessun trattamento sbiancante è indicato per te, ci sono diversi metodi per prevenire gli scolorimenti dentali. Un’accurata igiene dentale è essenziale per avere denti sani ed elimina gli scolorimenti dentali superficiali a lungo termine.
In particolare dopo aver consumato alimenti acidi, i denti non dovrebbero essere puliti immediatamente. L’acido contenuto in succhi di frutta, vino rosso, frutta ecc. scioglie i minerali dalla superficie dentale, rendendo i denti vulnerabili. Ci vogliono circa 30 minuti affinché la nostra saliva neutralizzi questi acidi e il valore del pH della bocca cambi nuovamente. Per non danneggiare inutilmente la superficie dentale e favorire gli scolorimenti, dopo i pasti è consigliabile aspettare circa mezz’ora prima di lavarsi i denti.
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Ultimo aggiornamento: 1.11.23
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